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Cagliari

Detenuto in permesso rientra in carcere con la droga nascosta nell'intestino

Detenuto in permesso rientra in carcere con la droga nascosta nell'intestino

I sospetti degli agenti penitenziari confermati dopo la Tac a cui l'uomo è stato sottoposto

01 novembre 2018
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UTA. Va in permesso premio e rientra in carcere con sei ovuli di eroina e hascisc nell’intestino. Lo hanno scoperto in un controllo antidroga gli uomini della polizia penitenziaria in servizio nella casa circondariale “Ettore Scalas” di Uta. Per il recluso 46enne E.P. è scattato il provvedimento di arresto.

Al suo rientro dai giorni di permesso, gli agenti hanno sospettato che potesse avere con se sostanze stupefacenti e per questo hanno disposto controlli in ospedale con una radiografia e una tac che infatti hanno evidenziato che nel tratto rettale dell’intestino erano presenti corpi estranei. Indotti all’espulsione, si sono rivelati essere sei ovuli contenenti eroina e hascisc. L'uomo è stato tratto in arresto.

“Pur con i mezzi di controllo ridotti al minimo e il personale a ranghi ridotti perché sotto organico – ha detto il coordinatore regionale della Fp Cgil Polizia penitenziaria , Sandro Atzeni -, i poliziotti penitenziari assolvono il proprio mandato con vera professionalità e solerzia, a tutela di tutta la collettività penitenziaria, nell’affermare la legalità e il rispetto delle leggi”. (luciano onnis)

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