La Nuova Sardegna

Cagliari

Piove nelle aule, c'è muffa alle pareti: esplode la protesta degli studenti

Gian Carlo Bulla
Piove nelle aule, c'è muffa alle pareti: esplode la protesta degli studenti

A Muravera i ragazzi del liceo Giordano Bruno hanno disertato le lezioni per protestare per le condizioni della scuola "quasi inagibile"

21 novembre 2018
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MURAVERA. Questa mattina mercoledì 21 novembre gli studenti del liceo Giordano Bruno di Muravera, in segno di protesta, hanno disertato in massa le lezioni. Sollecitano un tempestivo intervento della Provincia del sud Sardegna, proprietaria dell’edificio scolastico nella via Baccu Arrodas per una verifica e un ripristino delle condizioni di agibilità.

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”Il caseggiato - denunciano gli studenti - da anni presenta consistenti e diffuse infiltrazioni d’acqua piovana in diverse zone. Le abbondanti piogge che si sono abbattute sul territorio, a partire dal mese di ottobre, hanno pesantemente accentuato i problemi già esistenti. In particolare - aggiungono gli studenti -, le infiltrazioni, durante le giornate piovose, creano pozze d’acqua nelle aule e nei corridoi con conseguente pericolo di cadute. Inoltre, si creano costanti gocciolamenti dal soffitto che provocano la caduta di calcinacci e la compromissione dell’impianto elettrico in quanto l’acqua si deposita all’interno delle plafoniere di illuminazione, soprattutto al secondo piano dell’edificio. L’umidità, poi, favorisce la formazione di muffe, sulle pareti e sul soffitto, che creano un ambiente malsano e nocivo non solo per noi ma anche per i docenti e il personale scolastico, e in particolare per coloro che già soffrono di disturbi respiratori o allergie. La situazione, poi,- concludono gli studenti- è gravemente problematica per i nostri colleghi diversamente abili e con problemi motori temporanei che hanno difficoltà a cambiare aula in caso di necessità, in quanto, da anni, non è funzionante l’ascensore”.

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Gli studenti, stanchi di accettare passivamente la situazione più volte, inutilmente, denunciata, hanno deciso di disertare le lezioni, di mobilitarsi per informare, così, l’opinione pubblica e gli organi competenti, per denunciare le problematiche che non rendono più sicura la frequenza regolare delle lezioni, e far presenti i disagi che ogni giorno, ormai da anni, sono costretti a sopportare nonostante le reiterate segnalazioni.

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Gli studenti hanno spiegato le motivazioni della protesta “composta e responsabile” al dirigente scolastico Raffaele Cogoni, all’amministratore della provincia del Sud Sardegna Mario Mossa e, hanno informato, per conoscenza, anche il sindaco di Muravera Marco Falchi. “Conoscevo la situazione - afferma Ignazio Tolu, il sub commissario della provincia del Sud Sardegna -. I nostri tecnici una decina di giorni fa hanno, infatti, effettuato un sopralluogo per verificare le condizioni di agibilità dell’edificio scolastico e hanno predisposto un progetto di massima per eliminare gli inconvenienti denunciati. Lunedì mattina 26 novembre gli operai della “Pro service” la società in house della provincia, provvederanno a sostituire la guaina bituminosa, obsoleta e usurata, che provoca le infiltrazioni e ad effettuare i lavori ritenuti più urgenti”.

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