La Nuova Sardegna

Cagliari

Guardia costiera, sanzioni e sequestri per pesca proibita e prodotti di provenienza dubbia

Luciano Onnis
Guardia costiera, sanzioni e sequestri per pesca proibita e prodotti di provenienza dubbia

Da Arbatax a Quartu Sant'Elena controlli nei supermercati e a bordo dei pescherecci

13 ottobre 2019
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CAGLIARI. Numerose casse di gambero rosso di prima scelta, quasi 10.000 euro in sanzioni e il fermo di un peschereccio sono solo alcuni dei risultati delle attività di controllo sulla filiera ittica, svolti dagli uomini della Guardia Costiera di Cagliari all’interno della maxi operazione October. L’attività è stata condotta dal Nucleo ispettori del 13° Controllo Area Pesca di Cagliari ed è stata svolta in poco più di ventiquattro ore, già a partire dalle prime luci del mattino dell’ 11 ottobre, su un’ampia area di territorio compresa tra il Cagliaritano e l’ Ogliastra, in particolare nei comuni di Quartu Sant’Elena, Villasimius, Villaputzu ed Arbatax. Sono stati controllati supermercati, attività di ristorazione, venditori ambulanti e pescatori sportivi intenti in attività di pesca in apnea.

Dagli accertamenti sulla filiera di distribuzione dei prodotti ittici, in un importante supermercato di Quartu Sant’Elena sono emerse irregolarità, secondo quanto previsto dalla normativa in vigore, a causa della mancanza di informazioni utili alla tracciabilità del prodotto e sulla corretta etichettatura. Queste aspetti hanno comportato il sequestro di oltre venti chili di pesce e il rilascio di sanzioni amministrative per oltre 1.500 Euro. Dal continuo monitoraggio delle unità da pesca, seguito attraverso i dispositivi di rilevamento elettronico a disposizione della sala operativa del 13°MRSC di Cagliari, è stato individuato un peschereccio intento alla pesca a strascico, nelle acque antistanti al litorale di Arbatax, durante il periodo di fermo biologico compreso dal 16 settembre al 15 ottobre. La violazione ha comportato il sequestro di quasi 25 casse di gambero rosso e 2.000 euro di sanzione, più altre sanzioni al comandante del peschereccio e al titolare della licenza di pesca. Al natante, iscritto nei registri del Circomare Carloforte, sono state inoltre sequestrate le attrezzatura da pesca ed è stato sottoposto a fermo.

Giunti ormai a fine attività, il personale del Circomare Arbatax, di rientro dall’operazione October, ha intercettato in area portuale, tre pescatori sportivi, ognuno equipaggiato da fucile subacqueo armato, intenti nella pericolosa attività di pesca dalla banchina del porto. Si è quindi proceduto al sequestro dei loro fucili subacquei, al sequestro del pescato e sono state comminate sanzioni amministrative di 1.000 euro ciascuno.

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