Portoscuso, cercano smartphone rubato dal figlio e trovano la droga nascosta dalla madre
Sorpresa duranteuna perquisizione domiciliare dei carabinieri: entrambi sono stati denunciati
PORTOSCUSO. Perquisizione domiciliare dei carabinieri per recuperare un cellulare rubato dal figlio, alla madre i militari trovano inaspettatamente trenta grammi di marijuana. La donna e il figlio sono stati denunciati in stato di libertà, lei per detenzione di droga, il ragazzo per ricettazione.
I carabinieri della stazione di Portoscuso lavoravano al furto di un cellulare e hanno operato una perquisizione domiciliare nella zona di piazza Friuli: la vittima aveva sporto denuncia per lo smartphone rubatole , fornendo dettagli che si sono poi resi utili per l’individuazione del ladruncolo. Le indagini condotte dei militari hanno portato alla perquisizione domiciliare e la refurtiva è stata effettivamente rinvenuta in possesso di E.S., 22enne disoccupato e con precedenti di polizia.
Il cellulare è stato poi restituito alla proprietaria. Proprio durante le operazioni, i carabinieri si sono trovati di fronte un altro particolare del tutto inaspettato: in casa c’erano anche 30 grammi di marijuana che la donna, la 43enne F.A., con precedenti giudiziari, ha detto di detenere per uso personale. Il quantitativo è ritenuto però superiore all’uso privato e per questo la signora è stata denunciata per possesso ai fini di spaccio.(l.on)