La Nuova Sardegna

SELARGIUS. Cerca di rubare l’auto a due ragazze che si erano fermate a far benzina a un self service alla periferia di Selargius, vicino al cimitero, ma riceve da loro tanti schiaffi ed è costretto a fuggire. Riesce però a portarsi via la borsetta di una delle vittime, poggiata sul sedile dell’auto. Dopo di che, nella fuga a piedi, ferma una Mercedes facendo finta di avere bisogno di aiuto e punta un coltello al fianco del conducente costringendolo a farsi portare fuori dall’abitato, a ridosso sulla statale 554.

E’ accaduto nella notte fra ieri e oggi 16 novembre. Secondo quanto poi ricostruito dalla polizia e dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Quartu, diretti dal luogotenente Giovanni Russo, il ladro avrebbe atteso al varco che qualcuno si fermasse a mettere benzina nella stazione di servizio di via Roma per poi derubarla. Occasione migliore, senza però aver fatto bene i conti, non poteva capitare di due ragazze sole. Quando le due giovani sono scese entrambe per operare alla colonnina di pagamento e poi alla pompa, il ladro è entrato nell’abitacolo ma non ha trovato le chiavi dato che la conducente le aveva prese per aprire il tappo del serbatoio. Quando le ragazze si sono accorte dello sconosciuto, che aveva il volto travisato, lo hanno affrontato con schiaffi e spintoni. Vista la mal parata il malvivente è fuggito, riuscendo però a portarsi via la borsetta di una delle ragazze lasciata sul sedile dl passeggero. È scappato lungo la via Roma e qui è riuscito a bloccare una Mercedes e a costringere, coltello in mano, il conducente a portarlo vicino alla statale 554.

Ricevute le chiamate telefoniche delle due vittime e del proprietario dell’auto, polizia e carabinieri si sono messi alla caccia dell’aggressore che però è riuscito finora a farla franca.