La Nuova Sardegna

CAGLIARI. La ketamina viaggiava in bottiglie di vino di grandi marche che sfuggivano ai controlli in tutti gli aero-porti in cui transitavano, per primi quelli italiani. Con questo espediente arrivavano anche le 14 bottiglie che al loro arrivo ad Elmas dalla Germania sono state intercettate dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di cagliari, diretti dal colonnello Michele Lastella. Dentro c’era oltre un chilo e 700 grammi di ketamina, la cosiddetta “droga dello stupro” facilmente mischiabile a qualunque bevanda perché inodore e insapore.

Questo è uno dei più ingenti sequestri di questo tipo di droga sintetica in Italia, come precisato dallo stesso colonnello Lastella e dal co-lonnello Ivan Giorno, comandante il Reparto operativo provinciale. In carcere, su ordinanza di custodia cautelare, sono finiti Corrado Pani, di 43 anni, e la sua compagna Roberta Casu, di 40. Le indagini sono partite a settembre quando i militari ave-vano messo sotto tiro la coppia, sospettata di tirare le fila di un grosso traffico di droga. Sono dunque scattati approfonditi accertamenti ed effettuati numerosi pedinamenti.

Gli investigatori hanno così scoperto che i due stavano per partire per la Germania. Hanno atteso il loro rientro – un volo che ha fatto scalo prima a Malpensa e poi è arrivato a Cagliari – e li hanno bloccati mentre si allontanavano dall’aeroporto su una Lancia Y con a bordo altre due persone. Nella vettura avevano caricato alcune scatole con 14 bottiglie di vino di grandi marche. Tutte le bottiglie sono state inviate agli specialisti del Ris per le analisi: il responso è stato che contenevano 1,7 chili di ketamina sciolta insieme al vino. La droga vale circa 150mila euro e avrebbe consentito di realizzare oltre 9mila dosi.(luciano onnis)