Furtei, evade per tre volte dai domiciliari: il giudice lo manda in carcere
Un ex giardiniere di 69 anni sconterà a Uta le condanne
15 gennaio 2020
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FURTEI. Per tre volte negli ultimi due mesi è evaso dagli arresti domiciliari, il giudice stavolta, su richiesta dei carabinieri che ogni volta lo riarrestavano per evasione, ha mandato direttamente in carcere il 69enne P.V., ex giardiniere in pensione di Furtei, dove sconterà il suo cumulo di condanne.
L’uomo era stato posto in detenzione domiciliare in via San Sebastiano ad ottobre 2019 ed è scappato due volte, la terza il pomeriggio dell’Epifania. L’ultima volta, alla richiesta di seguire i militari in caserma, si era rifiutato dando in escandescenze e accusando la giustizia di averlo condannato ingiustamente, e si era anche scagliato contro i militari tentando di fuggire. A seguito di questa terza evasione dai domiciliari, i carabinieri della stazione hanno rinnovato all’autorità giudiziaria e conseguentemente al giudice di sorveglianza di Cagliari, a causa dei reiterati comportamenti e fughe, la richiesta di aggravare il regime detentivo dell' ex giardiniere.
Fra i suoi precedenti giudiziari l'aggressione a un funzionario del Comune di Furtei perché accusava l’amministrazione comunale di non elargirgli i sussidi assistenziali. Il giudice ha adesso deciso di toglierli i domiciliari e di mandarlo in carcere a Uta per scontate le condanne pendenti.(l.on)
