La Nuova Sardegna

Cagliari

A Cagliari una fiaccolata per ricordare Giulio Regeni

A Cagliari una fiaccolata per ricordare Giulio Regeni

L'iniziativa di Amnesty International con il patrocinio del Comune si svolge per il quarto anno

25 gennaio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Per il quarto anno consecutivo il gruppo locale di Amnesty International Cagliari organizza, e invita la cittadinanza a stringersi intorno alla famiglia di Giulio Regeni, un evento che avrà luogo in piazza Falcone e Borsellino (pressi piazza Repubblica) domani sabato 25 gennaio dalle ore 19 alle ore 20. La manifestazione ha il patrocinio del Comune di Cagliari.

Come per gli anni precedenti non si tratta solo di un ricordo o di una commemorazione, ma è soprattutto una richiesta di attivazione concreta delle autorità italiane verso quelle egiziane, affinché venga fatta luce sul barbaro trattamento riservato a un ragazzo italiano in Egitto per un dottorato di ricerca. Contemporaneamente in tutta Italia, migliaia di fiaccole si accenderanno e migliaia di cartelli si solleveranno per chiedere verità e giustizia e per ricordare il momento esatto dell'ultimo sms inviato da Giulio Regeni prima di essere sequestrato in Egitto, sottoposto nei giorni successivi a feroci torture e assassinato.

Dalle indagini condotte dalla procura italiana risulterebbe ragionevolmente certo il coinvolgimento delle autorità di sicurezza egiziane nel sequestro e successiva uccisione del ricercatore, ma purtroppo le indagini si sono bloccate dal momento del ritorno in Egitto dell’ambasciatore italiano.

«In questi quattro anni abbiamo continuato giorno dopo giorno a chiedere la verità con iniziative in ogni parte del paese- dice Elisabetta Secchi, responsabile del gruppo 128 Amnesty Cagliari -. Continueremo fino a quando ci sarà una verità giudiziaria che coincida con quella storica, che attesti quel "delitto di stato", ne accerti le responsabilità individuali e le collochi lungo una precisa catena di comando.Non c’è giustizia senza verità e per il sequestro, la tortura e l’assassinio di Giulio Regeni la verità e la giustizia mancano da quattro anni».(l.on)

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative