Escalaplano, coppia arrestata: aveva un fucile con matricola abrasa
I due sono stati anche denunciati, sempre dai carabinieri, per furto e danneggiamento
29 gennaio 2020
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ESCALAPLANO. Una cinquantenne R.M. e un trentacinquenne L.P. , entrambi di Escalaplano, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Escalaplano per detenzione di un fucile da caccia con la matricola cancellata. I militari di Armungia guidati dal maresciallo maggiore Gino Paventi hanno ritrovato la refurtiva che sarà restituita al legittimo proprietario.
La donna e l’uomo sono stati poi denunciati dai carabinieri della stazione di Armungia per furto aggravato in concorso, danneggiamento ed esplosioni pericolose. I militari ritengono siano le due persone incappucciate, una delle quali impugnava un fucile da caccia, che hanno fatto irruzione in un magazzino nelle campagne di Ballao, in località “Su Leonaxi” dopo aver esploso vari colpi di fucile contro il lucchetto della porta.
All’interno del magazzino erano custoditi utensili vari e alcune telecamere di un impianto di video sorveglianza installato dal proprietario per dissuadere i malintenzionati. I malviventi dopo aver rovistato all’interno del capannone si sono dati alla fuga non prima di essersi impossessati di un girarrosto elettrico e uno spiedo. (Gian Carlo Bulla)
