Sgominato un traffico di droga tra Umbria e Sardegna: tre arresti
L'operazione è stata condotta dalla sezione Criminalità organizzata della Squadra mobile di Cagliari
CAGLIARI. Un traffico di eroina fra l'Umbria e Cagliari gestito da tre nigeriani e praticato con l'utilizzo di "ovulatrici" extracomunitarie che portavano in Sardegna la droga occultata nell'intestino, è stata individuata e stroncata dalla sezione "criminalità organizzata" della squadra mobile del capoluogo isolano.
In cella sono finiti Adam Kelvin Sundy, 36 anni, John Godstime, di 30, e Chuks Agidi di 26, tutti in carcere a Uta. I tre sono stati individuati dalla Mobile a seguito di indagini avviate nel maggio del 2019 quando la Capitaneria di porto di Cagliari aveva segnalato le gravi condizioni di una giovane donna nigeriana a bordo di un traghetto della Tirrenia diretto da Civitavecchia verso il porto cagliaritano. Portata d'urgenza in ospedale, l'esame Tac aveva evidenziato nell'intestino della donna almeno 11 piccoli corpi estranei, poi risultati essere ovuli contenti eroina. Complessivamente ne aveva in corpo 32.
La trasportatrice di droga era stata arrestata e partirono così le indagini della polizia per scoprire per conto di chi la donna effettuasse il trasporto nell'isola dell'eroina. Dall'analisi dello smartphone della ovulatrice e di una sua chat, gli investigatori della Mobile sono risaliti a Kevin Sunday, il capo della banda, e dei suoi due complici, arrestati questa mattina 29 gennaio su ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal gip del tribunale di Cagliari.