La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Individuato e arrestato l’autore di due rapine avvenute lo scorso mese di settembre a Giorgino, nel villaggio dei pescatori, e nel piazzale dei parcheggi del mercato generale ortofrutticolo di Sestu. In carcere, arrestato dai carabinieri della stazione di Cagliari-Stampace della compagnia di Cagliari, su ordine di custodia cautelare della Procura, è finito Fabio Santamaria, 47enne cagliaritano con numerosi precedenti specifici. E’ accusato di rapina aggravata, lesioni personali e uso indebito di carta di credito. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, diretti dal luotenente Cesare Prandeddu, nuovo comandante la stazione di Stampace, avrebbe rapinato due uomini, picchiati e derubati, utilizzando poi la carta di credito sottratta per effettuare prelievi. Due le rapine contestate al 47enne: una messa a segno l'11 settembre dello scorso anno a Giorgino e la seconda quattro giorni prima al mercato ortofrutticolo di Sestu.

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Nel primo caso nel mirino di Santamaria è finito un 76enne. L'anziano stava passeggiando a Giorgino quando è stato aggredito alle spalle e picchiato. Il 47enne gli ha strappato dal braccio il marsupio che conteneva cellulare, documenti e il bancomat con tanto di codici di accesso. Dopo l'aggressione il 47enne è fuggito a bordo di una Ford Fiesta. L'anziano è stato soccorso da una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Stampace. Era in stato confusionale, ferito, con i vestiti strappati. È stato trasportato in ospedale dove gli sono state riscontrate ferite guaribili in 40 giorni. I carabinieri hanno avviato le indagini scoprendo che quattro giorni prima, vicino al mercato ortofrutticolo di Sestu, era avvenuta un'analoga aggressione. Vittima in quel caso un pensionato di 74 anni al quale erano stati rubati portafoglio e cellulare.

A facilitare l'attività investigativa sono state alcune ingenuità commesse dal 47enne. L'uomo ha utilizzato per prelevare quasi 1300 euro il bancomat rubato alla prima vittima, con il quale ha anche fatto rifornimento di benzina alla propria auto. Sia allo sportello automatico che al distributore di benzina è stato filmato dalle telecamere che hanno anche inquadrato la targa dell'auto. Oggi 11 febbraio i militari sono andati ad arrestarlo su ordinanza di custodia cautelare in carcere.