Coronavirus, botte ai carabinieri che lo fermano mentre fa jogging
In videoconferenza nella sede della compagnia dei carabinieri di Iglesias è stato condannato a 7 mesi di reclusione
DOMUSNOVAS. Botte ai carabinieri che lo avevano fermato mentre faceva jogging distante dalla sua abitazione con lo scopo di invitarlo a tornare a casa in rispetto delle disposizioni per il contenimento del Covid-19. Un 47enne di Domusnovas, già noto alle forze di polizia per i suoi diversi precedenti, è stato arrestato ieri pomeriggio 6 aprile per resistenza e lesioni personali, oltre a essere sanzionato per le trasgressioni alle direttive coronavirus. L’uomo si è mostrato da subito insofferente al controllo e, dopo aver rifiutato di fornire le proprie generalità, li ha insultati e oltraggiati, per poi scavalcare una recinzione privata per guadagnarsi la fuga.
Raggiunto dai due carabinieri, è stato un attimo a sentire le contestazioni che gli venivano mosse, poi improvvisamente si è scagliato contro loro e li ha trascinati in una colluttazione. A fatica i militari sono riusciti a fermarlo e immobilizzarlo, poi lo hanno portato in caserma per le formalità dell’arresto e quindi accompagnato alla sua abitazione ai domiciliari. Questa mattina si è svolto il processo con rito direttissimo nella sede della compagnia Carabinieri di Iglesias in videoconferenza con il tribunale di Cagliari: all’esito dell’udienza l’arresto è stato convalidato e l’arrestato ha patteggiato una pena di 7 mesi.