La Nuova Sardegna

Cagliari

Coronavirus, affidato ai servizi sociali finge un malore per uscire di casa: denunciato a Portoscuso

Luciano Onnis
Coronavirus, affidato ai servizi sociali finge un malore per uscire di casa: denunciato a Portoscuso

L'uomo ha detto ai carabinieri di dover andare alla guardia medica

22 aprile 2020
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ORTOSCUSO. Ha detto ai carabinieri di essere fuori casa e in giro in piena notte perché aveva accusato un malore e di essersi recato alla guardia medica per farsi visitare, ma non era vero. Un 44enne di Portoscuso è stato colto doppiamente in fallo: innanzitutto perché era sottoposto a misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali con obbligo di permanere presso la propria abitazione dalle 23 alle 6 del mattino, poi per la trasgressione alle limitazioni imposte dal Covid-19. I carabinieri della stazione di Portoscuso, nel corso dei controlli di rito per verificare il rispetto delle disposizioni impartite dall’autorità giudiziaria, si sono recati presso l’abitazione dell’uomo ma non lo hanno trovato. Ripetuto l’accertamento poco più tardi, l’esito è stato ancora negativo.

Sono iniziate quindi le ricerche per rintracciare il 44enne: lo hanno trovato a spasso per il paese e alle contestazioni dei carabinieri ha dichiarato di aver avuto un malore e di essersi recato dalla guardia medica, motivo per cui si è allontanato in fretta dall’abitazione senza aver modo di darne comunicazione.

I militari hanno approfondito gli accertamenti e appurato, tramite la versione fornita dal medico, che la scusa non corrispondeva alla realtà. L’uomo è stato deferito per la violazione della misura restrittiva disposta da giudice e per false dichiarazioni fornite a pubblico ufficiale, nonché sanzionato amministrativamente per aver trasgredito le misure di contenimento per il “Covid-19”.

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