La Nuova Sardegna

SIURGUS DONIGALA. Il grande giorno che da diverso tempo aspettava con impazienza è arrivato. Il 18 maggio è riuscita a raggiungere l’ambito traguardo del secolo di vita. La neo centenaria, la diciannovesima siurgusdonigalese a memoria d’uomo, è Maria Ignazia Casula, primogenita dei sette figli messi al mondo da Carmela Setti e Francesco, pastore. E’ nata a Donigala, 7 anni prima della fusione con Siurgus sancita ufficialmente il 29 luglio 1927, lo stesso giorno in cui a Wadowice, in Polonia, è nato Karol Jozef Wojtyla, eletto papa il 16 ottobre del 1978. Giovanni Paolo II, primo papa non italiano, deceduto il 2 aprile 2005, è stato proclamato santo da papa Francesco insieme a Giovanni XXIII il 27 maggio 2014.

Tzia Maria nel 1941 si è sposata con Angelo Puddu, un suo compaesano, agricoltore, scomparso nel 1973. Dall’unione sono nati cinque figli dei quali solo tre Elisea (77 anni), Tarcisio (73 anni), Linda (69 anni) sono tuttora viventi. I festeggiamenti per il compleanno, a causa della pandemia, sono stati posticipati a data da destinarsi. La neo centenaria si augura sia il più presto possibile. Tzia Maria insieme ai parenti più stretti e agli amici più cari ha partecipato alla messa di ringraziamento che è stata celebrata, nel pieno rispetto delle nuove norme, dal parroco don Sergio Girau, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria. Al termine della funzione religiosa il sindaco Antonello Perra le ha esternato gli auguri a nome di tutta la popolazione e le ha donato una targa ricordo. La neo centenaria devota di San Giovanni XXIII, che chiama s’avedali (coetaneo), è molto religiosa e timorata di Dio. Le piace la musica ed è bene intonata. Tra i brani preferiti “Quando, quando, quando” scritta da Alberto Testa (parole) e Tony Renis, quarta classificata al festival di Sanremo del 1962. A Siurgus Donigala sono in vita altri due ultracentenari: Luigi (Gigi) Boi nato il 22 gennaio 1915 e Adelaide Desogus nata il 26 marzo 1920.