La Nuova Sardegna

Cagliari

La Diabetologia da San Gavino a Sanluri, 12 sindaci protestano davanti all'ospedale

La Diabetologia da San Gavino a Sanluri, 12 sindaci protestano davanti all'ospedale

Il trasferimento depotenzierebbe anche altri servizi

12 giugno 2020
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SAN GAVINO. Presidio davanti all'ospedale Nostra Signora di Bonaria da parte dei sindaci del territorio per scongiurare il trasferimento da San Gavino a Sanluri del Servizio Complesso di Diabetologia. Questa mattina 12 giugno davanti al nosocomio i primi cittadini di San Gavino Monreale, Villacidro, Guspini, Arbus, Gonnosfanadiga, Sardara, Pabillonis, Lunamatrona, Las Plassas, Villamar, Collinas e Samassi e il rappresentate dell'associazione Fand, associazione diabetici del Medio Campidano. Al centro diabetici operante da almeno trent’anni nell’ospedale, fanno capo circa ottomila pazienti provenienti anche dall’Oristanese e dall’Iglesiente.

"La protesta prosegue - ha detto il sindaco di San Gavino, Carlo Tomasi - noi sollecitiamo un incontro con i vertici regionali e l'Ats. Vogliamo confrontarci con loro per valutare i progetti in merito alla programmazione sanitaria. Non vogliamo solo affrontare il tema del trasferimento del servizio di diabetologia, di tutto quello che si sta programmando. Abbiamo fissato un incontro a Lunamatrona per lunedì prossimo chiedendo l'intervento del''assessore della Sanità, dell'Ats e del direttore sanitario dell'ospedale di San Gavino".

Preoccupazione per il trasferimento è stata espressa dall'associazione Fand. "Vengono depotenziati i servizi dell'ospedale - ha sottolineato il presidente di Fand, Mattia Orrù -. Con il trasferimento della Diabetologia da San Gavino a Sanluri si perderanno ulteriori servizi importanti come quelli utilizzati dalle future mamme per la curva glicemica, ma anche per oculistica e cardiologia".(l.on)

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