La Nuova Sardegna

Cagliari

Ubriaco pesta la madre perché nel cuore della notte non gli prepara la cena: arrestato a Samassi

Luciano Onnis
Ubriaco pesta la madre perché nel cuore della notte non gli prepara la cena: arrestato a Samassi

Il giovane ha anche cercato di prendere la pistola a una guardia giurata

23 giugno 2020
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SAMASSI. In stato di alterazione psichica, aggredisce e picchia la madre. Poi all’arrivo dei carabinieri e della guardia medica si è scagliato contro di loro, tentando anche di prendere la pistola alla guardia giurata di scorta alla dottoressa. I militari lo hanno dovuto immobilizzare e mettere in sicurezza, per poi arrestarlo per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. La madre del giovane energumeno ha riportato ferite al volto e un trauma contusivo alla mandibola. E’ accaduto nella notte fra ieri 22 giugno e oggi in via Lenin dove un 24enne, S.C., rientrato a casa alle 4 ubriaco fradicio, pretendeva che la madre gli preparasse la cena. E’ nato un litigio furibondo e il ragazzo ha per l’ennesima volta aggredito la madre e si è scagliato contro di lei con pugni e calci ferendola al viso.

Le urla della donna 50enne sono state udite a distanza. Liberatasi per un attimo dalle pressioni del figlio, è riuscita a comporre il 112 e la centrale operativa di Sanluri ha inviato immediatamente sul posto due pattuglie. I carabinieri sono entrati in casa, seguiti dalla dottoressa della guardia medica arrivata assieme a un vigilante in scorta notturna. Il ragazzo ancora in preda alla furia ha lasciato la presa sulla madre ed ha aggredito i militari e il medico, insultando e minacciando i militari.

Nella concitazione si è scagliato anche contro la guardia giurata cercando di prendergli la pistola dalla fondina, ma i carabinieri lo hanno bloccato. Sono servite le manette per placare l’ira del 24enne, arrestato per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale e portato in caserma a Sanluri. Il giovane, dopo una notte in cella , è stato giudicato per direttissima dall’autorità giudiziaria di Cagliari con udienza in videoconferenza. Arresto convalidato e concessione dei termini a difesa, ma il giudice ha disposto la misura dell’allontanamento del ragazzo dalla casa familiare.

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