La Nuova Sardegna

Cagliari

Palazzine dello spaccio scoperte a Cagliari: tre arresti

Palazzine dello spaccio scoperte a Cagliari: tre arresti

Operazione della polizia nel quartiere Sant'Elia che ha scoperto il quartier generale dei pusher

23 luglio 2020
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CAGLIARI. Gestivano l’attività di spaccio all’interno di una delle palazzine di via Schiavazzi, nel quartiere di Sant’Elia, da tempo il quartier generale di pusher e trafficanti di stupefacenti. In tre sono finiti in manette, arrestati dagli uomini della squadra mobile. A seguito di attività investigativa, personale del gruppo Falchi aveva appreso che all’interno del palazzo sito al civico 6 di via Schiavazzi, in tutte le ore del giorno si recavano numerosi tossicodipendenti per acquistare sostanza stupefacente.

Nella mattinata di ieri 22 luglio gli agenti hanno effettuato un appostamento volto a trovare conferma di quanto erano venuti a conoscenza: dopo aver verificato che numerosi tossicodipendenti, dopo essere entrati nel palazzo uscivano quasi subito e si allontanavano frettolosamente, hanno deciso di intervenire. Alcuni poliziotti, seguendo i tossicodipendenti, eludevano la vigilanza della vedetta posizionata nel pia-nerottolo del terzo piano e che, con i piedi sopra una sedia, controllava, affacciandosi da una finestrella, la strada di accesso ai parcheggi, pronta a segnalare l’eventuale arrivo delle forze di polizia.

La vedetta, successivamente identificata per Fausto Serra, di 50 anni, non accortasi di trovarsi in presenza di poliziotti in coda a due tossicodipendenti, faceva fermare tutti nel pianerottolo. Dopo pochi istanti dalle scale scendeva un altro uomo, Francesco Caria, 44 anni, che chiedeva ai tossici, posizionati davanti agli investiga-tori della polizia, di cosa avessero bisogno. Ricevuti gli ordini e i soldi dei clienti, Caria ritornava al piano superiore per poi fare ritorno unitamente ad un giovane, successivamente identificato per Mattia Antonio Dessì, 21enne.

Gli agenti infiltrati avevano così modo di notare che quest’ultimo aveva in mano un involucro con la merce e bloccavano sia lui che Caria, detentori della sostanza stupefacente destinata allo spaccio. La vedetta, intuito che qualcosa stava succedendo ai piani superiori, ha cercato di allontanarsi frettolosa-mente ma è stato bloccato all’uscita del palazzo. Mattia Dessì aveva da spacciare 90 involucri contenenti cocaina e 112 di eroina. Tutti e tre sono stati arrestati e sono in attesa di direttissima.(luciano onnis)

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