Teulada, giovane denunciato per possesso di droga e perché imbrattava i muri
La perquisizione domiciliare consente ai carabinieri di rinvenire lo stupefacente e il materiale da "graffitaro"
02 ottobre 2020
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TEULADA. I carabinieri lo fermano e lo trovano in possesso di droga, ma poi scoprono anche che il 26enne sottoposto a controllo è anche l’autore delle numerose scritte e disegni firmati (ma nome illeggibile) apparsi recentemente in luoghi pubblici e sulla cartellonistica Anas.
Ieri primo ottobre i carabinieri hanno fermato in strada una loro vecchia conoscenza per fatti di droga, appunto il 26enne, e a seguito di perquisizione personale effettuata in caserma e poi estesa all’abitazione dell’interessato, hanno trovato 28 grammi di hascisc, una sigaretta artigianale già pronta all’uso confezionato con tabacco e stupefacente, e anche infiorescenze di una sostanza simile alla marijuana e la cui natura verrà presto accertata.
Fin qui gli estremi per una sola segnalazione alla prefettura per uso personale di stupefacenti, Durante la perquisizione però, i carabinieri hanno trovato materiale probatorio inerente a due episodi di imbrattamento e quindi di danneggiamento di due siti pubblici (i bagni comunali di piazza Berlinguer) e di un cartello stradale dell’Anas. Le opere artistiche erano state tutte siglate con una strana firma stilizzata. In casa del ragazzo sono stati trovati in un borsello pennarelli di diverso colore compatibili con le scritte, che di per sé dimostrano poco, ma i militari hanno confrontato alcuni capi d’abbigliamento rinvenuti nell’abitazione del giovane con le immagini raccolte dal sistema di videosorveglianza che copre Piazza Berlinguer.
Quei fermi immagine sono stati conservati e inchiodano inesorabilmente il graffitaro. Ad escludere ogni dubbio sono stati rinvenuti anche cartoncini dove il ragazzo si era esercitato a realizzare lo scarabocchio artistico comparso poi nelle sue scritte e disegni. Il giovane è stato deferito all'autorità giudiziaria(luciano onnis)
