La Nuova Sardegna

SEUI. A Seui, il paese della Barbagia di Seulo, è salito a quarantasei il numero complessivo dei positivi al covid 19, dei quali due fuori sede e uno deceduto. Il sindaco Marcello Cannas, tuttavia, ha invitato la popolazione a non drammatizzare: «L’Ats di Lanusei mi ha comunicato - sottolinea il primo cittadino - che pur non essendo del tutto completato l’esame dei tamponi eseguiti il 1 e 2 ottobre con tutta probabilità non dovrebbero esserci altri casi positivi oltre quelli già accertati».

Giovedì e venerdì, dopo l’esame sierologico effettuato nei giorni precedenti, è stato eseguito il tampone a tutta la popolazione nelle quattro postazioni allestite dall’unità di crisi del Sud Sardegna e dal servizio igiene pubblica dell’azienda tutela della salute e dall’unità speciale di continuità assistenziale dell’Ogliastra. Giovedì dovrebbero riprendere le lezioni in tutte le scuole di ogni ordine e grado che a scopo precauzionale erano state sospese con una ordinanza dal sindaco Cannas. Il primo cittadino invita la popolazione a continuare a mantenere alta la guardia e a usare tutte le precauzioni indicate nelle varie ordinanze.

Buone notizie intanto da Nurri. Altre quattro persone rimaste contagiate sono state dichiarate guarite. «Allo stato attuale - afferma il sindaco Antonello Atzeni - il numero dei positivi da trentasei è sceso a dieci. Siamo sulla buona strada. Dobbiamo continuare a farci coraggio e a non fermarci». Il sindaco Atzeni consiglia alle persone non ancora “tamponate” venute a contatto con positivi di rivolgersi al medico di base. «Sarà sua cura - spiega - contattare l’unità di crisi per ricostruire i successivi contatti o incontri con le persone risultate positive». Il primo cittadino raccomanda, infine, di indossare la mascherina 24 ore su 24 anche all’aperto a salvaguardia della propria ed altrui salute. (Gian Carlo Bulla)