Svuotava cantine per guadagnare qualcosa, ma buttava tutto in una discarica abusiva
Nei guai un 63enne di Villanovafranca. Accumulati 400 metri cubi di rifiuti in un terreno che è stato sequestrato
08 ottobre 2020
1 MINUTI DI LETTURA
VILLANOVAFRANCA. Si è inventato per sopravvivere il lavoro di “svuota cantine”, ma non poteva e non doveva arrivare a creare una discarica abusiva, tanto più con la presenza di rifiuti classificabili spesso come speciali e anche pericolosi. E’ quanto faceva un 63enne di Villanovafranca che, munito di camioncino cassonato carico di materiale da risulta, era stato visto più volte transitare in paese, tanto da destar loro la curiosità di comprendere dove tali materiali fossero destinati. Il fatto non poteva sfuggire ai carabinieri del paese, che hanno cominciato a seguire i movimenti del 63enne, anche con utilizzo di un’auto civetta. Fino a individuare una casa colonica che stamattina 8 ottobre è stata ispezionata: in un piazzale di circa 250 metri quadrati c’erano accatastati una grande quantità di rottami metallici, legno e in plastica, rifiuti nocivi e pericolosi, il tutto per quasi 400 metri cubi accatastati. I carabinieri hanno denunciato l’uomo per creazione di discarica abusiva e hanno posto sequestro il sito, affidandolo allo stesso denunciato in attesa di verifiche da parte delle competenti autorità di tutela ambientale per la selezione delle tipologie di rifiuti e il successivo regolare smaltimento in sicurezza. (luciano onnis)
