Migranti, altri sbarchi nella notte a Pula e nel poligono di Teulada
Luciano Onnis
I carabinieri hanno intercettato gli stranieri e li hanno trattenuti per identificarli e avviare le procedure anti-Covid
11 ottobre 2020
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PULA. Altri sbarchi di migranti nella notte e nel primo mattino di oggi 11 ottobre nella costa del sud Sardegna. Ieri sera poco prima della mezzanotte quattro algerini, uomini e privi di documenti identificativi e in buone condizioni di salute, sono approdati con un barchino di legno nel porticciolo di Cala Verde, vicino a Santa Margherita. I carabinieri di Pula e di Domus de Maria, a seguito segnalazione da parte del direttore del porticciolo. Sono intervenuti a Cala Verde e hanno preso in consegna i quattro migranti per poi portarli con un mezzo adeguato e sotto scorta al centro di prima accoglienza di Monastir. Qui sarà effettuata la profilassi Covid-19 e tenuti in isolamento.
Dopo meno di due ore, altri cinque migranti, anche questi di nazionalità algerina, sono approdati nell'area interdetta del poligono militare di Capo Teulada, località Porto Zafferano. Ad attenerli c’erano i carabinieri del nucleo di polizia militare del Poligono sulla base di indicazioni fornite dai militari di una motovedetta della guardia di finanza. Dopo una breve ricerca i migranti sono stati intercettati e dopo le prime verifiche di rito, sono stati portati all’ingresso del poligono e da lì accompagnati al Cpa di Monastir, scortati da una pattuglia delle Fiamme Gialle.
