La Nuova Sardegna

Cagliari

Negata la visita domiciliare: un 45enne di San Vito denuncia la guardia medica

Gian Carlo Bulla
Negata la visita domiciliare: un 45enne di San Vito denuncia la guardia medica

L'uomo era stato punto da un insetto ed era in preda a dolori lancinanti  

15 ottobre 2020
1 MINUTI DI LETTURA





SAN VITO. Punto da un insetto imprecisato alla gamba sinistra, in preda a dolori lancinanti e per paura di uno shock anafilattico, nella notte tra sabato e domenica, ha chiamato, per chiedere soccorso, la guardia medica. Il medico in servizio si sarebbe però rifiutato di effettuare la visita medica domiciliare sostenendo di non poter guidare e di non avere la disponibilità di un cortisonico. L’operatore sanitario gli avrebbe consigliato di rivolgersi la mattina successiva al medico di famiglia. Il fatto è accaduto in un paese del Sarrabus Gerrei.

Il protagonista, un ingegnere quarantacinquenne, che si trovava solo in casa, dopo un paio d’ore di nervosa attesa, per paura che la situazione precipitasse e non avesse più avuto la lucidità per gestirla, ha chiamato la guardia medica di un paese vicino alla quale ha raccontato l’episodio e le sue preoccupazioni. Il medico, tenendo a mente il giuramento d’Ippocrate ed incurante delle competenze territoriali, si è precipitato a casa sua ed in breve ha risolto la situazione.

L’ingegnere lunedì mattina 12 ottobre si è recato nella caserma dei carabinieri ed ha sporto denuncia. Sarà ora il magistrato di turno a ipotizzare il reato. La guardia medica potrebbe essere accusata di omissione di soccorso, omissione di atti d’ufficio, interruzione di pubblico servizio.

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative