Covid, mini lockdown a Sestu: in pochi giorni boom di contagi
Un candidato sindaco chiede che le elezioni amministrative di domenica 25 ottobre siano rinviate perché tanti cittadini sono in isolamento
CAGLIARI. Da questa mattina 20 ottobre le scuole e gli asili di Sestu sono chiusi, così come i baby parking, le palestre, biblioteche e piazze attrezzate con giochi. Non solo. Sino al 29 sono sospese anche le manifestazioni culturali e sportive e tutti gli eventi pubblici e privati. Il «mini lockdown» deciso dalla sindaca uscente Paola Secci è legato all'impennata di casi di Coronavirus: passati da 15 a 37 in pochi giorni, ma con il timore che i contagi possano salire ancora tra i ragazzi. Domenica ci sono state comunioni e cresime e ieri è stato ricoverato con i sintomi del Covid uno dei parroci che aveva fatto la preparazione dei sacramenti e le confessioni. Da qui la decisione urgente della sindaca di chiudere le scuole, chiedendo all'Ats di effettuare tamponi a tappeto tra gli studenti di quinta elementare e terza media. L'idea è di estendere le analisi a tutta la popolazione scolastica.
Nel frattempo domenica e lunedì sono in programma le amministrative con uno dei tre candidati, l'ex sindaco Aldo Pili (sostenuto dalla sinistra e da una civica) che si trova in quarantena da giorni perché positivo: ha chiesto che vengano fatte slittare le consultazioni perché tanti si trovano in isolamento e non potranno esercitare il diritto costituzionale al voto. (Ansa).