La Nuova Sardegna

Cagliari

Quartu, in commissariato la stanza d'ascolto anti violenza

Quartu, in commissariato la stanza d'ascolto anti violenza

Iniziativa importante della polizia a favore delle donne vittime di abusi

30 ottobre 2020
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QUARTU. Inaugurata nel commissariato di pubblica sicurezza la stanza di ascolto per le vittime vulnerabili. Uno spazio accogliente, dove la vittima di violenza domestica, assistita, sessuale o psicologica, si senta al sicuro, protetta e libera di esprimere le proprie emozioni. La stanza è stata inaugurata oggi 30 ottobre dal questore di Cagliari, Pierluigi D’Angelo (che domani concluderà il suo servizio attivo per andare in pensione), all’interno del Commissariato di Quartu. realizzata con l'obiettivo di mettere a proprio agio le vittime di violenza, le quali possono trovare in questo ambiente un volto amico, pronto ad accogliere la loro richiesta di aiuto e ad ascoltare la loro storia.

Si tratta di un ambiente tranquillo e silenzioso, dove viene garantita la privacy, in cui si evita di usare il telefono e di far entrare altre persone. Un luogo dove il tempo non conta e in cui una donna o un minore può sedersi su una sedia o su un comodo divano e sorseggiare una bevanda calda mentre viene ascoltata, potendo interrompere il suo racconto, se desidera, in qualsiasi momento. Il fine non sarà solamente quello di raccogliere la sua testimonianza o informazioni utili alle indagini, ma il poliziotto, (maschio o femmina a seconda delle situazioni) che la ascolterà capirà e aspetterà i suoi tempi ed i suoi bisogni, accompagnandola nel percorso che la aiuterà a riferire e a focalizzare le cose importanti.

Questa stanza è stata allestita grazie all'impegno delle donne e degli uomini del Commissariato, ma soprattuto grazie alla donazione di una donna che, meno di un mese fa, ha trovato il grande coraggio di rivolgersi alla polizia e fare in modo che gli agenti del Commissariato di Quartu arrestassero in flagranza colui che da ben tre anni l'aveva resa oggetto di continue violenze, vessazioni, vere e proprie persecuzioni, ponendo fine al suo incubo.

“Con questo generoso gesto - ha commentato il questore D’Angelo - siamo grati alla signora, non solo per aver dato un fattivo contributo alla realizzazione di questo spazio di ascolto, ma per rappresentare l'ennesimo esempio di coraggio, finalizzato a dare sostegno e supporto a tutte quelle donne che ancora vivono nel sommerso la propria condizione di vittima.. Qui tutte le vittime vulnerabili troveranno poliziotti capaci di ascoltarle, pronti a credere e a non giudicare né loro né ciò che raccontano”. In occasione dell'inaugurazione della stanza di ascolto per le vittime vulnerabili, alcuni commercianti fiorai di Quartu hanno voluto esprimere un segno di amicizia alla Polizia di Stato, donando fiori e piante che renderanno ancora più accogliente l'ambiente.(luciano onnis)

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