La Nuova Sardegna

Cagliari

Si aggravano le condizioni dell'autista del mezzo uscito di strada a Gesico

Si aggravano le condizioni dell'autista del mezzo uscito di strada a Gesico

La causa è il trauma cranico riportato da Piero Pili, 64enne di Aritzo e proprietario dell'hotel che ospitava i migranti che stava accompagnando in aeroporto

06 novembre 2020
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CAGLIARI. Si sono aggravate nella notte le condizioni di uno dei dodici occupanti il mini bus che giovedì pomeriggio è uscito di strada finendo in una scarpata di due metri sulla strada statale 197 fra Gesturi e Nuragus. In rianimazione nell'ospedale Brotzu di Cagliari c’è Piero Pili, 64 anni di Aritzo, mediatore culturale e proprietario dell’hotel La Torre nel centro barbaricino dove erano alloggiati i dieci migranti che stava accompagnando a Cagliari per imbarcarsi per Civitavecchia e proseguire per Bologna.

Pili, che non sembrava avesse riportato gravi conseguenze, è invece peggiorato col passare delle ore a causa del trauma cranico riportato. Sono invece migliorate le condizioni del 20enne del Gambia che era risultato in un primo momento il più grave e portato al Brotzu con l’elisoccorso. La prognosi è per lui di 30 giorni. Lievi contusioni invece per gli altri migranti e per il conducente del mini bus. Il gruppetto faceva parte dei 125 migranti sbarcati lo scorso 25 settembre a Olbia dalla nave Alan Kurdi dopo il rifiuto all'attracco da parte di altri porti del Mediterraneo.(luciano onnis)

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