La Nuova Sardegna

MANDAS. La chiusura del bar alle 18, in ottemperanza all’ultimo d.p.c.m. anticovid, gli stava provocando un notevole danno commerciale e pertanto ha escogitato uno stratagemma per continuare a servire i clienti anche dopo il “coprifuoco” ed eludere così eventuali controlli. . Il sistema era semplice. Gli “utenti clandestini” arrivati nei pressi della serranda del bar “Notte e Die”, di piazza Grazia Deledda, facevano uno squillo con il cellulare ed il gestore faceva entrare di soppiatto gli avventori, ben oltre il previsto orario di chiusura, lasciandoli consumare all’interno.

Si trattava di sollevare ed abbassare la serranda con rapidità. Il continuo via vai non è sfuggito agli occhi dei carabinieri di Mandas, impegnati, come tutti i colleghi del comando provinciale di Cagliari, in serrati controlli per il rispetto delle normative approvate per arginare e contrastare il contagio COVID19. I militari hanno effettuato un controllo all’interno del locale e hanno verificato l’inosservanza delle norme restrittive disposte dal dpcm emesso il 3 novembre . Il bar è stato chiuso per 5 giorni in attesa di eventuali ulteriori decisioni che prenderà la prefettura. Alla gestrice del locale, E. C., è stata comminata una sanzione amministrativa di 400 euro. (Gian Carlo Bulla)