La Nuova Sardegna

Cagliari

Polizia locale, Alessandro Corrias nuovo comandante a Villacidro

Il comandante Alessandro Corrias
Il comandante Alessandro Corrias

Nato a Porto Torres, ha svolto la sua carriera tra Porto Torres, Alghero, Quartu, Roma e Rimini

01 dicembre 2020
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VILLACIDRO. Alessandro Corrias, 52 anni, di Porto Torres, è da oggi 1 dicembre il nuovo comandante della polizia locale di Villacidro, ruolo che di fatto stava già ricoprendo dal primo giorno di ottobre perché subentrato a Paola Campesi, passata ad altro ruolo all’interno dell’amministrazione comunale. Alessandro Corrias, laureato in Scienze dell’amministrazione dopo il diploma preso all’istituto nautico di Porto Torres, sposato con una insegnante, arriva a Villacidro dopo una carriera svolta a Quartu, Porto Torres e Alghero, distinguendosi per la sua predisposizione e la sua riconosciuta preparazione professionale nel settore della vigilanza ambientale e della protezione civile. Il suo ultimo incarico prima di tornare in Sardegna lo ha svolto da funzionario vincitore di concorso di polizia locale a Santa Marinella, nella città metropolitana di Roma Capitale, e da vice comandante dellapolizia giudiziaria a Rimini.

Numerosi gli encomi solenni e i riconoscimenti ufficiali per la sua partecipazione attiva a sostegno delle popolazioni interessate dal sisma del 2012 in Emilia Romagna e nel centro Italia nel 2016 e 2017 come coordinatore dei volontari appartenenti alla polizia locale di Alghero (capofila), Florinas, Ittiri, Maracalagonis, Monserrato, Olmedo, Porto Torres, Sorso e Usini a supporto delle popolazioni colpite dal terremoto. Adesso arriva a comandare la Municipale di Villacidro, centro di 15mila abitanti, con progetti ambiziosi che porteranno un’ondata di ammodernamenti nel settore della vigilanza con ampio utilizzo di nuove tecnologie e dell’informatica.

«Eredito una situazione decisamente positiva che mi ha lasciato Paola Campesi – dice il nuovo comandante -, parto da cento ma voglio arrivare a duecento. Ho già disegnato, con l’approvazione dell’amministrazione comunale, profondi cambiamenti, anche strutturali. La nostra sede sarà trasferita in uno stabile comunale in via Repubblica, autonoma dal municipio. Avremo una sala operativa che ci permetterà di tenere sotto controllo ogni situazione e tutti gli agenti, che sono al momento sette e a inizio anno diventeranno otto con l’entrata in servizio di un vincitore di concorso, saranno dotati di una “body cam” posizionata sulla parte superiore della divisa, collegata alla centrale operativa che registrerà immagini e audio quando attivata in determinate circostanze che ne richiederanno l’uso. Sarà una forma di tutela per gli agenti, ma anche per i cittadini».

Saranno informatizzati anche i verbali: i vigili non avranno più il temuto blocchetto dei verbali per le multe, ma un tablet o uno smartphone collegati a una centralina in auto con una stampantina che rilascerà il verbale. I dati andranno anche al server centrale della sala operativa per l’archiviazione dati. Innovazione tecnologica e vigilanza ambientale saranno i cavalli di battaglia di Alessandro Corrias, senza tralasciare le altre competenze. Negli anni passati ha tenuto lezioni, seminari e corsi di formazione per contro dell’Egaf, gode di grande considerazione a livello nazionale nel Corpo delle polizie locali. «Tutte le mie conoscenze professionali in materia ambientale – dice – le metterò a disposizione del Comune-, Ci doteremo di dispositivi, tipo foto trappole, da posizionare in punti critici del territorio per rilevare le immagini di azioni illecite come l’abbandono dei rifiuti in strada e nelle campagne». Sarà dichiarata guerra alle trasgressioni nel traffico automobilistico e, in generale, al mancato rispetto delle regole civili.

«Presteremo grande attenzione alla convivenza sociale – conclude Corrias -, saremo per ogni esigenza e in ogni frangente a servizio dei cittadini, soprattutto dei più deboli come i bambini, gli anziani, le donne, i disabili. Dovremo essere amici e mai nemici della gente di Villacidro».

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