Dal 2022 la scuola per i "top gun" italiani a Decimomannu
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La cerimonia a Decimomannu (foto mario rosas)Posa della prima pietra per l'edificio che ospiterà gli allievi piloti che saranno impiegati sui "caccia" di ultima generazione
16 dicembre 2020
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DECIMOMANNU. Si concretizza, con la posa della prima pietra nella base dell'Aeronautica Militare di Decimomannu, alle porte di Cagliari, il progetto per l'International Flight Training School (IFTS), la scuola per «top gun» che saranno impiegati su velivoli caccia di ultima generazione. Il progetto del centro di addestramento avanzato al volo, che dal 2022 costituirà il riferimento internazionale nella formazione dei piloti militari, nasce dalla collaborazione strategica tra l'Aeronautica Militare e Leonardo.
Sarà realizzata una vera e propria accademia del volo in grado di ospitare allievi, personale tecnico nonché aree ricreative, mensa, impianti sportivi, infrastrutture logistico-manutentive che dovranno gestire l'operatività della flotta di 22 velivoli M-346, un aereo da addestramento militare transonico denominato T-346A dall'Aeronautica Militare.
Un intero edificio sarà dedicato al Ground Based Training System (GBTS) per ospitare le aule di formazione e l'installazione di un moderno sistema di addestramento basato su sistemi di simulazione di ultima generazione. Grazie all'imminente arrivo del nuovo M-345 di Leonardo alla base del 61/o Stormo dell'Aeronautica Militare di Galatina (Lecce), che andrà a sostituire gradualmente le flotte di T-339A e FT-339C, si procederà con il progressivo spostamento della fase avanzata del syllabus addestrativo, basata sul velivolo M-346, nella base di Decimomannu.
L'M-346 di Leonardo rappresenta la punta di diamante del reparto di addestramento al volo dell'Aeronautica Militare, dove si sono già formati oltre ai piloti italiani, quelli provenienti da altri Paesi quali Stati Uniti, Spagna, Francia, Austria, Olanda, Polonia, Singapore, Argentina, Grecia e Kuwait. (ANSA).
