La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Due distinti incidenti sono avvenuti nella mattinata di oggi 16 giugno nel sud Sardegna. In totale risultano ferite sette persone. Il primo incidente è avvenuto a Ortacesus, il secondo a Serdiana.

A Ortacesus tre persone, due ragazze e un novantaduenne, sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto q intorno alle 9 nella provinciale 5, la strada che collega Ortacesus con la statale 128, in località “ Bangiu”. I tre viaggiavano a bordo di una Skoda, condotta da una delle due ragazze originaria di Sanluri, che, per cause ancora in via di accertamento, è uscita di strada, ed è finita in un canale ribaltandosi.

La conducente e i due passeggeri sono rimasti incastrati all’interno dell’abitacolo dell’auto dal quale sono stati aiutati ad uscire dai vigili del fuoco del distaccamento di Mandas allertati, così come la centrale operativa del servizio di emergenza urgenza del 118, da automobilisti di passaggio che hanno assistito all’incidente. I feriti soccorsi dall’equipe della “Mike 65”, la medicalizzata del 118 del distretto della Trexenta e dall’equipe della cooperativa “Soccorritori del gran Ducato” di Mandas, dopo essere stati stabilizzati sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Brotzu di Cagliari e del policlinico di Monserrato. I rilievi di legge sono stati eseguiti dai carabinieri della stazione di Mandas coadiuvati dai colleghi della stazione di Senorbì.

Il secondo incidente è avvenuto poco dopo le 11, all’altezza del Km 5 della statale 466, in località “Mugori” nel territorio del comune di Serdiana. Sono rimaste ferite quattro persone che viaggiavano a bordo dei tre veicoli coinvolti : un camion dell’Aeronautica militare, una Mitsubishi 1200 e una Peugeot 208. Ancora in fase di accertamento la dinamica. I feriti soccorsi dalle equipe di “Mike 65” la medicalizzata del 118 del distretto della Trexenta, “Alpha 31” dell’associazione di volontariato “il Samaritano” di Serdiana, e dell’elisoccorso dell’azienda regionale del servizio di emergenza urgenza della Sardegna (Areus), dopo essere stati stabilizzati sono stati trasportati nei pronto soccorso del Policlinico di Monserrato e dell’ospedale Brotzu di Cagliari.

Nella statale la circolazione nei due sensi di marcia è stata interrotta per quasi due ore, sino alla rimozione dei veicoli. Il traffico è stato dirottato su altre strade. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Dolianova che hanno effettuato i rilievi di legge, i vigili del fuoco del comando provinciale di Cagliari, gli agenti del corpo di polizia locale dell’Unione dei comuni del Parteolla e Basso Campidano e personale dell’Anas che ha provveduto a ripristinare la sede stradale.

“La 466 è molto pericolosa - afferma il sindaco di Ussana Emidio Contini -. Non è, infatti, affatto adeguata per consentire in sicurezza il transito della grande mole di traffico giornaliero. Da tempo stiamo inutilmente chiedendo l’allargamento di entrambe le corsie di marcia e l’installazione di autovelox per dissuadere la velocità che è stata una delle cause che ha provocato la maggior parte degli incidenti”.