Pestaggio per un pallone negato al Poetto: in ospedale 3 ragazzi e una ragazza
Indagini del commissariato di Quartu Sant'Elena
QUARTU. Rissa alle 3 di notte fra due gruppi di giovani al Poetto, davanti allo stabilimento balneare Acqua. In quattro, tre maschi e una femmina, tutti fra i 20 e i 27 anni, hanno dovuto ricorrere alle cure mediche nei pronto soccorso degli ospedali Santissima Trinità e Policlinico. Secondo quanto emerso finora – con le indagini degli agenti del commissariato di polizia di Quartu in corso -, un gruppetto di otto giovani maschi e femmine stava giocando a pallone davanti allo stabilimento balneare Acqua quando si sarebbero avvicinati cinque giovani con fare provocatorio. Vista la brutta aria che cominciava a tirare, gli otto hanno smesso di giocare e messo il pallone in macchina.
Il gruppetto dei cinque – di cui almeno uno riconosciuto come residente nel quartiere Sant'Elia – avrebbe preteso pretestualmente il prestito del pallone, negato perché gli altri stavano andando via. A questo punto vi sarebbe stato un acceso diverbio, la lite e quindi la rissa con pugni e calci. Ad avere la peggio è stato il gruppetto più numeroso, poco avvezzo presumibilmente alla violenza, con quattro di loro che hanno riportato traumi facciali e in varie parti del corpo. Mentre i provocatori si sono rapidamente allontanati, per i giovani pestati selvaggiamente sono intervenute su richiesta tre ambulanze del 118. Durante l’intervento di soccorso è transitata una Volante del Commissariato che ha sentito le testimonianze e avviato la macchina delle indagini, dirette dal dirigente del Commissariato Michele Venezia.