Il nuraghe di Armungia altare per il "sì" di Stefania e Daniele
Lui nato in Germania da genitori sardi, lei di San Vito, vivono a Bristol, ma per sposarsi hanno scelto la loro terra di origine
ARMUNGIA. Hanno scelto di pronunciare il fatidico sì e coronare il loro sogno d'amore ad Armungia nella splendida cornice del nuraghe monotorre nel centro abitato a pochi metri dal vecchio municipio, oggi sede del museo etnografico. Gli sposi Stefania Cauli, 34 anni, nata a San Vito, insegnante in un college privato, e Daniele Cireddu, 41 anni, nato in Germania da genitori sardi, operaio edile, vivono a Bristol in Inghilterra.
Il matrimonio e' stato officiato su delega del sindaco di Armungia Donatella Dessì da Sandro Dessi', scrittore, cultore della lingua sarda, fumettista, che ha augurato agli sposi "chi sa vita si dongat totu cussu chi boleisi" (che la vita vi dia tutto quello che desiderate).
Cinque anni fa il nuraghe era stato scelto come location per coronare la loro unione da un'altra coppia: Caterina Piano di Torino, di religione cattolica, e Abdelkader Fenni, originario del Marocco di religione islamica. I due si sono sposati con l'abito tradizionale armungese (costume). Attualmente vivono ad Armungia,dove sono stati accolti a braccia aperte dalla comunita' e si sono facilmente integrati.