Il Cammino minerario di Santa Barbara modello di gestione partecipata
Il riconoscimento all'assemblea nazionale della Rete dei Cammini che si è tenuta a Pescasseroli
IGLESIAS. La governance del Cammino Minerario di Santa Barbara è un modello per la gestione partecipata dei Cammini italiani. E' emerso dall'assemblea nazionale della rete dei Cammini che si è tenuta a Pescasseroli nei giorni scorsi.
Particolare attenzione, infatti, è stata riservata alla presentazione dell'esperienza realizzata in Sardegna per la costruzione e la gestione del CMSB (il Cammino di Santa Barbara). Il riconoscimento dell'assemblea è arrivato alla luce dei risultati ottenuti di un progetto generato dal volontariato e gestito unitariamente dai Comuni e le Diocesi con il sostegno della Regione Sarda
Lo stesso progetto della "Via dei Marsi", curato da Sergio Rozzi con le associazioni di volontariato nel Parco nazionale dell'Abruzzo e presentato nella stessa circostanza, sta mettendo in atto un'analoga procedura con ottimi risultati. Per tutti i progetti si sta rivelando molto importante il sostegno della Rete dei Cammini presieduta da Ambra Garancini