Incastrato il rapinatore di San Sperate: nella fuga aveva lasciato il telefono in auto
L'uomo ha 32 anni ed è già in carcere perché arrestato pochi giorni fa per scontare una condanna definitiva per altro reato
06 febbraio 2022
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CAGLIARI. Era nell’aria, i carabinieri della Compagnia di Quartu e del comando provinciale hanno individuato l'autore materiale della rapina dell'altro giorno alla farmacia Pusceddu di San Sperate. Si tratta di un 32enne cagliaritano, di fatto senza fissa dimora, disoccupato e con precedenti denunce a carico, attualmente detenuto presso la casa circondariale di Uta, in quanto arrestato per altra causa due giorni fa dai carabinieri stessi, dovendo egli scontare una condanna definitiva.
L’attività info-investigativa dei militari dell'Arma, l'acquisizione delle immagini del sistema di videosorveglianza della farmacia, il racconto di persone che avevano visto qualcosa durante il colpo e le risultanze della perquisizione personale e locale eseguita nell'abitazione occasionale dell'indagato, hanno permesso di individuare nel trentaduenne l'autore materiale della rapina perpetrata il 1° febbraio 2022 a San Sperate nella farmacia della dottoressa Ivana Pusceddu, con un bottino di 500 euro. Presso il domicilio temporaneo del presunto rapinatore arrestato, sono stati rinvenuti gli indumenti utilizzati in occasione della rapina e sono stati acquisiti ulteriori elementi indiziari a carico dell’ arrestato nell’auto del palo già fermato poco dopo la rapina.
Nella concitazione della fuga, probabilmente alla vista di alcune autovetture dei carabinieri, l’arrestato di oggi era scappato lasciando all'interno dell'auto condotta dal complice il proprio telefonino cellulare ed il caricatore della pistola scacciacani utilizzata poco prima. Il particolare della pistola senza caricatore era stato chiaramente notato da un testimone.(l.on)
