La Nuova Sardegna

Cagliari

Diciottenne di Villacidro non può avvicinarsi né scrivere alla ex compagna

Luciano Onnis
Diciottenne di Villacidro non può avvicinarsi né scrivere alla ex compagna

I carabinieri hanno accertato che il giovane aveva messo in atto minacce e persecuzioni di crescente intensità

09 febbraio 2022
1 MINUTI DI LETTURA





VILLACIDRO. A soli 18 anni, con diversi precedenti giudiziari nonostante la giovane età, il giudice del tribunale di Cagliari gli impone di stare alla larga dalla ex compagna convivente per via dei delle minacce persecutorie messe in atto. Con l’avviso che se persisterà, finirà direttamente in carcere. Stamattina 9 febbraio i carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione alla misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla persona offesa dal reato e ai luoghi dalla stessa frequentati nei confronti del diciottenne. La misura è stata emessa dal Tribunale di Cagliari – Ufficio Gip –su proposta della Procura a seguito delle segnalazioni dei carabinieri.

Il provvedimento impone all’uomo di tenersi ad una distanza non inferiore ai 300 metri dalla ex compagna. L’ordinanza impone al destinatario anche il divieto di comunicare con qualsiasi mezzo, anche indirettamente, con la ragazza e i suoi familiari, nonché il divieto di avvicinarsi alle loro abitazioni. I comportamenti persecutori, ingiuriosi ed umilianti nei confronti della vittima, che avevano avuto un crescendo nell’ultimo periodo, puntualmente documentati e rappresentati all’autorità giudiziaria dai militari dell’Arma, hanno prodotto una misura cautelare immediata, tesa ad evitare occasioni d’incontro e situazioni di pericolo per la giovane donna. Se il giovane non dovesse attenersi a quanto impostogli, e i carabinieri vigileranno in tal senso, è prevedibile un aggravamento della misura, sino agli estremi della carcerazione.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative