Covid, primi casi in Sardegna di Cerberus e di un’altra rara variante
Il direttore dei laboratori del Policlinico di Monserrato rinnova l’invito a vaccinarsi
Cagliari Primi casi in Sardegna di Cerberus, la variante del Covid-19 che dovrebbe sostituire la Ba.5, conosciuta come Omicron 5. Sono stati sequenziati dagli esperti dell'Azienda ospedaliera universitaria di Cagliari. Per l'esattezza - spiega il direttore dei laboratori dell'Aou, Ferdinando Coghe - nell'ultimo campionamento sono stati scoperti un Bq.1, il Cerberus vero e proprio, e un sottotipo chiamato Bq.1.1. "Attualmente nel 93% dei casi - spiega Coghe - ci troviamo di fronte a casi di Omicron 5. Ora per la prima volta in Sardegna ci imbattiamo nella Cerberus, la variante che dovrebbe rimpiazzare proprio la Omicron. Siamo di fronte a ceppi provenienti dal centro Africa. Quindi da aree nelle quali il vaccino è meno diffuso. Quindi l'invito, per quanto ripetitivo, è sempre valido: bisogna vaccinarsi". Non solo. I laboratori dell'Aou di Cagliari hanno sequenziato - ma in questo caso siamo fuori dalla Cerberus - una variante molto rara, rilevata in Italia in pochissimi casi. E ora anche in Sardegna. Si tratta di una "ricombinante" denominata XBB.1 derivata da un abbinamento tra Ba.10.1 e la Centaurus. (Ansa).