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Cagliari

Cronaca

Sala poker pubblicizzata sui social, il questore la chiude per 15 giorni

di Giancarlo Bulla
Sala poker pubblicizzata sui social, il questore la chiude per 15 giorni

Senorbì, l’attività attirava avventori da tutta la provincia

11 aprile 2024
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Senorbì Il questore di Cagliari, Rosanna Lavezzaro, ha disposto la sospensione, da ieri, mercoledi 11 aprile, dell’attività della sala giochi, recentemente aperta nel piano interrato di uno dei principali centri commerciali di Senorbì, diventata in pochi mesi, soprattutto nei fine settimana, un punto di ritrovo di un elevato numero di giocatori provenienti da tutta la provincia, e ha anche ordinato, per quindici giorni, la chiusura del locale. L’attività che più di tutte attirava gli avventori, oltre alle slot e all’area bar, era costituita dai numerosi tornei di poker, ampiamente pubblicizzati sui canali social, che prevedevano cospicue vincite in denaro. Il movimento dei giocatori e le attività della sala giochi hanno attirato l’attenzione anche dei carabinieri della stazione di Senorbì, che, ritenendo che nel locale si potesse giocare anche d’azzardo, hanno organizzato degli specifici controlli.

I militari della stazione del paese della Trexenta insieme ad alcuni ispettori dell’agenzia dei monopoli delle dogane presentatisi nel locale mentre era in corso uno dei tornei ampliamente pubblicizzato sui social hanno accertato che i diciannove giocatori presenti, alcuni dei quali provenienti da fuori provincia, e quattro mazzieri, uno per ogni tavolo, stavano partecipando ad un torneo di “Poker Texas Hold’em”, un gioco d’azzardo, inserito nella tabella dei giochi proibiti del questore della provincia di Cagliari. (Gian Carlo Bulla)

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