La Nuova Sardegna

Cagliari

Forze dell’ordine

Carabinieri, in Sardegna 1.097 arresti e 11mila denunce nell’ultimo anno

Carabinieri, in Sardegna 1.097 arresti e 11mila denunce nell’ultimo anno

Il dati sulle attività del 2023 sono stati elencati durante la cerimonia tenutasi nella caserma Zuddas questo pomeriggio

05 giugno 2024
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Cagliari Gli eventi delittuosi in Sardegna sono in regresso, rimangono però oltre mille arresti e 11mila denunce che fanno parte del consuntivo 2023 dell'Arma dei carabinieri nell'isola. Il dato, assieme agli altri delle attività della Benemerita nell'isola, è stato elencato dal generale di Corpo d’armata Stefano Jasson nella cerimonia per i 210 anni dell'Arma nel corso della cerimonia che si è tenuta nella caserma Zuddas, sede della Legione Sardegna, presenti le massime autorità civili, militari e religiose della Sardegna.

Il comandante della Legione, nel sottolineare la capillarità dei carabinieri in Sardegna, presenti con 267 presidi su 377 comuni, ha evidenziato una flessione dell’indice di delittuosità (-4,69%), con un contestuale incremento dei reati perseguiti dall’Arma (+1,72%), ha ribadito l’importanza di mantenere alta l’attenzione sia nell’ambito del controllo del territorio, sia nell’azione di contrasto della criminalità e del reimpiego dei capitali illeciti, ha sintetizzato gli esiti delle indagini svolte, che hanno portato a 1.097 arresti e a circa 11.000 denunce.

Ancora, nell’evidenziare la natura degli omicidi che hanno colpito la regione, spesso epilogo cruento di vicende nate da controversie personali, ha rappresentato come siano stati risolti dall’Arma 8 casi dei 9 sui quali si è indagato. Sono state messe poi in risalto sia la flessione delle frodi informatiche (-4,18%), conseguita anche grazie alla costante attività di formazione svolta dall’Arma in favore degli anziani, sia la particolare attenzione rivolta al fenomeno della cosiddetta “violenza di genere”, a contrasto del quale l’Arma impiega personale appositamente addestrato presso l’Istituto Superiore di Tecniche investigative. Negli ultimi dodici mesi l’Arma ha aumentato il numero di pattuglie e perlustrazioni assicurando oltre 191.000 servizi sul territorio (con una media di 522 al giorno) cui vanno aggiunti i servizi di ricezione del pubblico nelle caserme (più di 256.000 persone). Sono stati identificati 645.000 soggetti (+5,4%) e 456.000 autovetture (+3,86%), nonché perseguiti oltre 37.000 reati, pari all’89% del totale in ambito regionale”.

Con riferimento poi ai reati in materia di stupefacenti, sono state scoperte 3 associazioni per delinquere, sequestrando complessivamente 11 tonnellate di marijuana, 250 di hashish, 6 di eroina, 6 di cocaina, 68 piantagioni di cannabis indica, per un totale di più 51.000 piante, arrestate 171 persone e denunciate altre 261. Al concludere la cerimonia, si è svolta la consegna, da parte delle autorità intervenute, di medaglie al Merito Civile e Merito Civile, e di quarantadue encomi semplici a delle Compagnie di Quartu, Dolianova, Iglesias, Bitti. In particolare hanno ricevuto un riconoscimento i sei militari del nucleo investigativo del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cagliari che, coordinati dalla Procura, hanno indagato sul caso di Beniamino Zuncheddu contribuendo alla riapertura del processo e alla sua assoluzione dopo 32 anni. (luciano onnis)

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