Donna uccisa a Sinnai, il figlio Andrea Tidu non risponde alle domande del pm
Il presunto assassino si è avvalso della facoltà di non rispondere
Cagliari Si è avvalso della facoltà di non rispondere, Andrea Tidu, il ventisettenne fermato dai carabinieri in quanto sospettato di aver ucciso con una coltellata alla schiena la madre Maria Dolores Cannas, di 57 anni, dopo una lite degenerata - di cui però non si conoscono ancora i motivi – avvenuta nel pomeriggio di ieri 16 giugno nell’abitazione di famiglia, a Sinnai.
Sino a tarda sera, l'ormai indagato con l'ipotesi di reato di omicidio volontario, è stato interrogato nella caserma dei carabinieri della Compagnia di Quartu dal sostituto procuratore Enrico Lussu alla presenza del suo avvocato e del maggiore Michele Cerri, comandante della Compagnia quartese. Il ragazzo ha però scelto di non parlare.
Ora si attende intanto che venga fissata l’udienza di convalida dell’arresto. Subito dopo i rilievi, i carabinieri del Ris sono andati via dall’abitazione di via Monte Genis, dove si è consumato il delitto, portandosi dietro gli abiti insanguinati del giovane e il suo smarthphone, nel quale gli inquirenti sperano di poter trovare qualche elemento di prova, ma soprattutto le ragioni di una lite trasformatasi in tragedia.