La Nuova Sardegna

Cagliari “A spasso in sicurezza” è stato lo slogan dell’evento svoltosi questa mattina  5 maggio, promosso dal Compartimento Sardegna della polizia stradale  «per  diffondere il messaggio sull'importanza dei comportamenti idonei per salvaguardare la propria incolumità come utenti della strada, tutelandola con regole e stili di vita corretti sia quando si è alla guida di un veicolo che quando si è pedoni».  

Circa 800 studenti provenienti da localitá di diverse dell’isola, hanno preso parte  negli spazi della Fiera Internazionale  di Cagliari, alla giornata conclusiva del concorso scolastico regionale “A spasso in sicurezza”,  ideato dal Compartimento Polizia Stradale per la Sardegna, diretto dal primo dirigente Domenico Chierico, e realizzato   con  l’apporto di  Vigili del fuoco, ANAS Sardegna, l'Automobile Club d'Italia, il CTM SpA, l'associazione FIAB di Cagliari e il Servizio Emergenza Sanitaria. Sono stati allestiti numerosi stand, dove gli studenti  partecipanti hanno potuto  interagire con il personale della Polizia Stradale e, per l'occasione,  fruire dell'aula multimediale sul “Pullman Azzurro”. Particolare  interesse, da parte dei giovanissimi ospiti, le  auto  e le motociclette di ultima generazione in dotazione alla Stradale, ma anche i veicoli storici della polizia di Stato e le apparecchiature in dotazione alla  stessa  Stradale. Presenti anche i mezzi dell'Anas, il veicolo Efestus dei Vigili del Fuoco, un pullman di ultima generazione del CTM  ed i veicoli dell'Automobile Club d'Italia di Cagliari, che ha messo a disposizione un simulatore e realizzato  un percorso per il driving test con i piloti ACI.   L’associazione  ciclistica  FIAB di Cagliari  ha allestito un percorso per far comprendere ai più piccoli le regole da adottare quando si va in bici oppure quando si è pedoni. Seguitissima la simulazione di un incidente stradale e dei soccorsi da parte del  Servizio Emergenza Sanitaria 118, congiuntamente al  personale della Stradale, dei Vigili del Fuoco e dell'ANAS.   I pompieri hanno anche dimostrato, con la  disponibilità di un’auto e uno scooter coinvolti in un incidente reale,  un intervento di taglio delle lamiere dell’ abitacolo della vettura per consentire il soccorso degli occupanti.

Nella sala congressi,  alla presenza delle autorità di pubblica sicurezza (per primo il direttore nazionale del Servizio Polizia Stradale), militari, civili e scolastiche,  si é poi svolta la cerimonia di premiazione degli elaborati delle scuole provenienti dalle diverse località dell'Isola che hanno partecipato al concorso e che hanno rappresentato al meglio il messaggio sulla sicurezza stradale.

“Questa di oggi on vuole essere  una giornata di vacanza dalla scuola per voi che siete qui – ha in sintesi detto  il comandante  regionale PolStrada, Domenico Chierico, a inizio cerimonia rivolto agli studenti -, ma una  lezione diversa da quelle in aula,  che vuole essere una assunzione di responsabilità da parte vostra. Fin da piccoli dovete avere coscienza dei rischi della strada. Ditelo anche ai vostri genitori e all’occorrenza rimproverateli se commettono infrazioni, per primo l’uso del telefono alla guida”.  

È seguito  il cortometraggio dal titolo “Run” che affronta gli aspetti legati alle conseguenze derivanti dall'incidentalità stradale e su come le stesse influenzano la vita delle parti coinvolte. Al termine del cortometraggio, un momento di riflessione e condivisione con i vertici della Stradale e dei partners che hanno aderito all'iniziativa, l’intervento  di Omar Zaher, papà di Najibe, vittima  assieme ad altri tre giovanissimi amici dell'incidente stradale del 10 settembre 2023 in viale Marconi. A conclusione della giornata speciale sono state diffuse alcune “ pillole educative” da parte del personale della PolStrada,  ogni giorno è impegnato nelle scuole di tutta l'Isola con progetti orientati all'educazione nella strada. (luciano onnis)