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Narcotraffico

Ecco come sono arrivati 77 chili di cocaina in Sardegna da Paesi Bassi e Belgio

Ecco come sono arrivati 77 chili di cocaina in Sardegna da Paesi Bassi e Belgio

Il meccanismo ben rodato poteva contare su un’organizzazione ramificata

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Cagliari Una rotta ben tracciata, un’organizzazione ramificata e una quantità di droga impressionante: oltre 77 chilogrammi di cocaina immessa nel mercato sardo per un valore stimato tra i 3 e i 6 milioni di euro. È quanto ha portato alla luce l’operazione “Ev Market Garden”, condotta dalla Guardia di finanza di Cagliari in coordinamento con la Direzione distrettuale antimafia, che ha disarticolato un presunto traffico internazionale di stupefacenti con base nel Sud Sardegna e ramificazioni tra Olanda e Belgio.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il meccanismo era rodato e operava secondo uno schema preciso: la cocaina veniva acquistata in grandi partite nelle aree di Tilburg, Breda, Baarle Nassau (Paesi Bassi) e Baarle Hertog (Belgio). Una volta caricato il carico illecito, la droga veniva nascosta all’interno di automezzi modificati con doppi fondi, capaci di eludere i controlli durante il trasporto su strada. I veicoli, mimetizzati nel traffico ordinario delle merci su gomma, raggiungevano l’Italia e, da lì, la Sardegna. Qui la sostanza veniva smistata a trafficanti locali per lo spaccio capillare sul territorio, rivolto in particolare ai giovani. Una filiera efficiente e pericolosa, che ha visto coinvolti otto soggetti: tre presunti promotori e cinque fiancheggiatori. 

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