Accoltella ripetutamente il marito: arrestata una 54enne
L’uomo, un muratore di 61 anni, è in condizioni gravissime
Maracalagonis Nel corso di una lite per futili motivi, per cause che sono ancora in via di accertamento, ha impugnato un coltello da cucina e ha ripetutamente colpito il marito procurandogli lesioni multiple all’addome, alla schiena e agli arti inferiori e superiori. La vittima nonostante le gravi ferite è riuscito a divincolarsi e a trascinarsi insanguinato, e in evidente stato di sofferenza, per la strada dove è stato trovato e soccorso dai carabinieri della stazione di Maracalagonis e del nucleo radiomobile della compagnia di Quartu, allertati dalla centrale operativa del 112, che ha ricevuto la segnalazione da alcuni vicini della coppia.
L’episodio è avvenuto poco prima dell’alba di ieri, sabato 14 giugno, a Maracalagonis, nell’abitazione dei coniugi in via Guido Rossa una traversa della centrale via San Basilio. Il ferito, Paolo Melis, un muratore sessantunenne di Maracalagonis, attualmente disoccupato, tempestivamente soccorso da personale del servizio di emergenza urgenza del 118, dopo essere stato stabilizzato è stato trasportato in codice rosso e in condizioni gravissime all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico salvavita e si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva in prognosi riservata e in pericolo di vita. La moglie Daniela Serreli, cinquantaquattrenne, casalinga, residente a Maracalagonis, arrestata per il reato di tentato omicidio, è stata condotta sotto custodia presso il reparto di psichiatria dell’ospedale Santissima Trinità di Cagliari.
Al termine della degenza ospedaliera, così come disposto dall’autorità giudiziaria, sarà trasferita presso la casa circondariale Ettore Scalas di Uta. I militari hanno recuperato e posto sotto sequestro il coltello da cucina che la donna ha utilizzato per colpire ripetutamente in marito, che sorpreso non sarebbe riuscito a reagire e ad opporre resistenza. I militari stanno intanto proseguendo gli accertamenti per delineare con precisione la dinamica dei fatti e il movente dell’aggressione. Stando a quanto riferito da alcuni vicini di casa, sbigottiti e increduli per quanto accaduto e che per ovvi motivi hanno chiesto di mantenere l’anonimato, ultimamente Paolo Melis e Daniela Serreli litigavano spesso.