Cagliari, un’iniziativa per valorizzare piazza del Carmine
Forze dell’ordine, istituzioni e cittadini si incontreranno in un luogo negli ultimi anni spesso al centro di episodi di criminalità
Cagliari Sicurezza, comunità e istituzioni: piazza del Carmine, diventata negli ultimi anni ad alto rischio per la presenza di spacciatori nordafricani che nelle ore serali si riversano nella piazza e nelle strade attigue dando luogo a ripetuti episodi di criminalità (risse, scippi, rapine), stavolta si anima con le forze dell’ordine e i volontari del soccorso.
Avverrà domani 18 giugno nell’ambito del più ampio progetto di valorizzazione promosso dal Comune di Cagliari per incrementare la vivibilità e centralità della storica piazza, dalle ore 16 alle 20, ore in cui diventerà teatro di un’iniziativa speciale con protagonisti i principali corpi dello Stato e del volontariato: carabinieri, guardia di finanza, polizia locale, vigili del fuoco, Croce rossa italiana e Corpo militare della Croce rossa.
L’evento, pensato come un momento di incontro diretto tra cittadini e istituzioni, sarà caratterizzato dall’allestimento di stand informativi e dimostrativi che esporranno mezzi, attrezzature, specialità e materiali storici propri di ciascun Corpo. I visitatori potranno interagire con gli operatori, scoprire da vicino il funzionamento del dispositivo di soccorso e sicurezza, approfondire il ruolo e la preparazione dei professionisti e volontari che operano ogni giorno per il bene pubblico.
L’iniziativa è stata oggetto di attenta pianificazione anche in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto di Cagliari, Giuseppe Castaldo, a conferma dell’importanza attribuita a occasioni che promuovano la cultura della legalità e della collaborazione tra istituzioni e cittadinanza. Il progetto di valorizzazione di Piazza del Carmine, in cui si inserisce l’evento, è stato lanciato dal Comune con l’obiettivo di riqualificare uno dei luoghi più iconici della città mediante iniziative culturali, sociali e di prossimità, tese a restituire alla piazza il suo ruolo di punto d’incontro e partecipazione attiva. (l.on)