La Nuova Sardegna

Cagliari

Polizia penitenziaria

Dopo il permesso premio torna in carcere con 18 ovuli di droga nell’intestino

Dopo il permesso premio torna in carcere con 18 ovuli di droga nell’intestino

Uta, l’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione di stupefacenti

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Uta Al rientro in carcere dopo una licenza premio, cerca di introdurre nell’istituto penitenziario di Uta 18 ovuli contenenti complessivamente 200 grammi di cocaina e 100 di hascisc, occultati nell'intestino. La polizia di Stato e la polizia penitenziaria, in un’operazione congiunta, hanno arrestato per l’ipotesi di reato di detenzione di sostanza stupefacente un detenuto che già in passato aveva destato qualche sospetto.

Già ristretto per altri reati, era da tempo oggetto di attenzioni da parte del personale della Penitenziaria, che lo aveva segnalato alla Squadra mobile in merito alla possibilità che, in occasione della fruizione di permessi, potesse introdurre sostanze da spacciare all’interno dell’istituto. In occasione della licenza premio dei giorni scorsi, gli investigatori hanno effettuato discreti controlli, dai quali emergevano movimenti sospetti in contesti criminali dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Al momento del suo rientro in carcere, i poliziotti lo hanno fermato e accompagnato in un ospedale cittadino per un controllo radiogeno, che ha confermato i sospetti: il detenuto aveva in pancia 18 ovuli, risultati poi contenere 200 grammi di cocaina e 100 di hascisc. L'uomo al termine è stato arrestato ed è tornato in carcere con un muovo capo d'accusa di reato che sarà adesso valutato dal giudice. (l.on)

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