La commemorazione
Carabinieri morti nell’esplosione, il cordoglio della Protezione civile e il Corpo della polizia penitenziaria
I tre militari stavano intervenendo nel casolare saltato in aria a Castel d’Azzano
1 MINUTI DI LETTURA
Cagliari La Protezione civile della Sardegna e il Corpo della polizia penitenziaria esprimono il loro cordoglio all’Arma per la morte dei tre carabinieri caduti nella tragica esplosione verificatasi ieri 14 ottobre a Castel d’Azzano, in provincia di Verona. Questa mattina, davanti al Comando provinciale carabinieri, una rappresentanza del personale della ProCiv ha consegnato una corona al comandante provinciale Luigi Grasso, per onorare i militari caduti davanti alla bandiera italiana esposta a mezz’asta nella sede dell’Arma in via Nuoro.
Gli operatori presenti e i carabinieri si sono raccolti in raccoglimento nel silenzio, accompagnati dal suono sommesso delle sirene dei mezzi della ProCiv schierati nel tratto di via Nuoro davanti alla caserma. Il gesto, semplice ma carico di significato, ha inteso simboleggiare la solidarietà verso l’Arma e il ricordo di chi ha perso la vita compiendo il proprio dovere.
In contemporanea, davanti alla stazione carabinieri di Uta, il personale della polizia penitenziaria ha reso omaggio con momento di raccoglimento sobrio ma solenne, osservando un minuto di silenzio, mentre le sirene dei veicoli in servizio hanno accompagnato l’omaggio, in un’unica voce che si è levata in onore dei colleghi carabinieri caduti nella tragedia in provincia di Verona. (l.on)
