Possesso di materiale pedopornografico e odio razziale: un 26enne nei guai
L’operazione è stata condotta dai carabinieri del Ros in collaborazione con l’Fbi
Cagliari Nei guai un 26enne di Carbonia per odio razziale e istigazione alla violenza contro i “non bianchi” manifestata sui social. Ieri mattina i carabinieri del Ros (Raggruppamento Operativo Speciale), coadiuvato in fase esecutiva dal Comando provinciale di Cagliari, ha dato esecuzione
ad un decreto di perquisizione locale, personale e informatica emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Cagliari nei confronti di un 26enne residente a Carbonia che, in base agli elementi finora raccolti, risulta inserito in diversi gruppi social inneggianti all'odio razziale e alle teorie sulla superiorità della razza bianca, nonché all'istigazione al compimento di reati e atti discriminatori contro i "non bianchi". Durante la perquisizione informatica, effettuata da operatori specializzati del ROS, il giovane è stato trovato in possesso di numerosi file multimediali contenenti materiale pedopornografico e, per tale ragione, veniva tratto in arresto in flagranza di reato.
L'indagine, denominata "Alter Ego", è stata condotta dal ROS a partire da una preliminare condivisione informativa da parte del Federal Bureau of Investigation (FBI), nell'ambito dei consolidati rapporti di cooperazione internazionale di polizia tra Italia e Stati Uniti d'America. (l.on)
