Perseguita la ex con telefonate, messaggi e pedinamenti: arrestato 38enne
Villasimius, i carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere
Villasimius Nel corso della notte tra giovedì 4 novembre e venerdì 5 novembre i carabinieri della stazione di Villasimius hanno rintracciato e tratto in arresto un trentottenne disoccupato, celibe, domiciliato a Villasimius in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’ ufficio del gip del tribunale di Cagliari. Il giudice ha ritenuto necessario il provvedimento «perché l’ uomo, già noto alle forze di polizia, è ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori, lesioni personali aggravate, tentata rapina e violazione di domicilio aggravato».
L’ emanazione della misura cautelare trae origine dalle denunce-querele presentate nel novembre scorso da una impiegata nei confronti dell' uomo, suo ex compagno. Secondo quanto ricostruito dai militari, il disoccupato avrebbe posto in essere una serie di condotte persecutorie protrattesi dall’ottobre 2024 sino al novembre 2025, consistite in ripetute telefonate, messaggi dai toni molesti e minacciosi, nonché pedinamenti e appostamenti, con l’intento di riallacciare la relazione sentimentale interrotta ormai da tempo. Sulla base delle risultanze acquisite, la stazione di Villasimius ha tempestivamente informato la procura della repubblica di Cagliari, che ha richiesto la misura cautelare poi accolta dal gip. Al termine delle formalità di rito, il disoccupato è stato portato nella casa circondariale Ettore Scalas di Uta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
