Carloforte, rivolta contro i lavori sulle scalinate storiche
Anche il Gruppo di intervento giuridico polemizza sul cantiere della rete idrica che ha squarciato gli antichi gradini
27 dicembre 2013
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CARLOFORTE.“Ordinari scempi per ordinarie opere pubbliche”. Così commenta Stefano Deliperi, del Gruppo di Intervento Giuridico, la rottura delle scalinate panoramiche che collegano viale Giacomo Parodo al vecchio stadio, nella parte alta del paese.
Il cantiere aperto, riguarda i lavori di riqualificazione della rete idrica urbana, col passaggio delle nuove tubature di collegamento, per cui si è deciso di rompere le storiche scalinate al centro, peraltro rifatte a nuovo solo qualche anno fa, con tanto di nuove panchine ed illuminazione a led.
Dopo il polverone di proteste e commenti negativi pubblicati anche sul web, gli interventi, che vedono coinvolti Comune ed Abbanoa, attualmente sono in stand – by.
“I lavori sembrano essere stati sospesi per motivi sconosciuti. Era così complicato far passare le nuove tubazioni a lato della scalinata? E' così difficile collegare il cervello alla ruspa?”, si è chiesto Deliperi. Lavori che dovranno tener conto anche della zona di scavi archeologici sottostante, dove sta emergendo una necropoli punica di grande interesse storico ed archeologico. (Simone Repetto)
