La Nuova Sardegna

La finanza sequestra case e terreni per 6 milioni di euro a un ex consigliere comunale

La finanza sequestra case e terreni per 6 milioni di euro a un ex consigliere comunale

Maxi operazione a Iglesias nei confronti di Marcello Spiga, arrestato nel 2005 nell'ambito di un'operazione antidroga, e dei prestanome

2 MINUTI DI LETTURA





IGLESIAS. Maxi operazione della guardia di finanza ieri pomeriggio a Iglesias. Le fiamme gialle hanno sequestrato beni per oltre sei milioni di euro a un condannato per associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. La misura è stata emessa su richiesta del pm Paolo De Angelis nei confronti di Marcello Spiga, 57 anni, di Fluminimaggiore (Sulcis-Iglesiente), ex consigliere e assessore di Iglesias, e dei suoi prestanome.

I militari in divisa hanno operato in viale Colombo, a Serra Perdosa e hanno messo sotto sequestro un albergo-ristorante, che negli ultimi mesi era già stato sottoposto a verifica fiscale. L'operazione è stata illustrata questa mattina in una conferenza stampa a Cagliari.

Le indagini che hanno a portato al maxi sequestro di beni sono direttamente collegate all'operazione «Valiant» scattata nel 2005 quando Marcello Spiga era consigliere e assessore comunale di Iglesias nonché consigliere del Consorzio di bonifica del Cixerri. Spiga venne arrestato assieme ad altre 20 persone.

Secondo l'accusa sarebbe stato promotore e finanziatore, ma soprattutto si sarebbe occupato di riciclare il denaro di una organizzazione specializzata nel narcotraffico. In quella occasione fu sequestrato nelle acque dell'Asinara un natante con oltre una tonnellata di hascisc.

I processi di primo e secondo grado si sono conclusi con condanne per capi e gregari. Spiga, che attualmente è libero, fu condannato a 12 anni, alcuni dei quali già scontati, con conseguente sequestro di buona parte della ricchezza ritenuta proveniente dall'attività illegale. Ma le indagini delle fiamme gialle non si sono fermate e hanno consentito - è stato spiegato questa mattina - di individuare l'intera consistenza dei beni immobili e le disponibilità finanziarie, tutte intestate a prestanome, ma riconducibili a Spiga.

Sotto sequestro sono finiti quindi terreni, appartamenti e fabbricati, tra cui anche l'hotel Il Leon D'Oro, tutti a Iglesias, e beni e quote di aziende con sedi a Londra, Modena e Iglesias.

Nel corso dell'operazione sono state eseguite anche perquisizioni nei confronti di Marcello Spiga, dei figli Vito (ex consigliere comunale di Iglesias attualmente al lavoro per una ditta di intermediazione immobiliare) e Mattia, di 28 e 26 anni, e della moglie Anna Rita Garau, di 51, e del padre e della madre del geometra, Benito Spiga e Elsa Caboni, rispettivamente di 81 e 79 anni, tutti indagati per trasferimento fraudolento di beni a supporto dell'attività di riciclaggio.

Primo piano
La morte

Cade dagli scogli durante una passeggiata con la moglie e muore

di Nicola Nieddu
Le nostre iniziative