Carbonia, demoliti due volte i box del cantiere di forestazione
Si indaga per capire l’origine e il movente dei due episodi. Non si esclude il tentativo di furto
13 ottobre 2014
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CARBONIA. Sconcertante episodio di teppismo, o forse tentativo di furto non andato in porto, nel cantiere comunale di forestazione di via del Minatore. Ignoti hanno letteralmente smontato e devastato i due box di cantiere utilizzati come punto di servizio dei sessanta disoccupati impegnati nei lavori. La vicenda ha contorni assolutamente oscuri. A metà della settimana scorsa gli operai del cantiere comunale hanno montato i due box di servizio, da utilizzare per cambiarsi e depositare attrezzature. La mattina successiva arrivati in cantiere, i lavoratori si sono trovati davanti ad una spiacevole sorpresa: uno dei due box era stato letteralmente smontato e i pannelli erano strati accatastati sul terreno. Immediatamente la struttura è stata rimessa in piedi. Ma la mattina successiva la sorpresa è stata ancora maggiore.
Tutti e due i box erano stati smontati, e stavolta non solo i pannelli sono stati semidistrutti ma anche sparsi qua e là nella campagna. Inutile tentare di rimetterli in sesto. E così tutti i pezzi sono stati trasferiti nel cantiere comunale, ormai inutilizzabili. A questo punto i disoccupati non hanno nessun punto di appoggio. E la situazione appare più grave se si che nel gruppo ci sono alcune decine di ragazze, per le quali uno spazio riservato è speso assolutamente indispensabile. Sull’episodio è stata presentata regolare denuncia. E’ possibile che qualcuno abbia smontato le due strutture per poi rubarle, ma non si esclude che si sia trattato di un semplice atto di vandalismo o, magari, di una incivile forma di protesta di qualcuno che non ha trovato posto tra i chiamati al lavoro e abbia messo in atto una vendetta. (gianfranco nurra)
