Processione di barche per celebrare la festa della patrona
di Nino Muggianu
Cala Gonone rinnova i riti della madonna di Bonaria Alle Grottacce si è ripetuto il lancio della corona di fiori
25 aprile 2012
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DORGALI. Festa grande ieri, a Cala Gonone, dove si celebrava la patrona, la madonna di Bonaria. Tutta la comunità si è stretta alla chiesa e al suo parroco, don Salvatore Fancello. Festa che come di consueto era iniziata con la novena che si è protratta fino al 23. Ieri, giorno della patrona, il clou della festa iniziata con la celebrazione delle messe per tutta la mattinata. Nel pomeriggio la processione a mare, poi il rientro in parrocchia. In serata, la novità di una cena comunitaria che si è tenuta nella sede della Croce Azzurra, per la raccolta di fondi da destinare alla costruzione della nuova chiesa. Oltre alle celebrazioni delle messe in onore di Nostra Signora, il clou dei festeggiamenti come sempre è stato segnato dalle due processioni, a terra e a mare in successione.
La partenza dalla chiesa parrocchiale per poi proseguire nella via Colombo prima di raggiungere il porto, dove i fedeli sono potuti salire sulle imbarcazioni messe a disposizione. Poi la suggestiva processione a mare per raggiungere la zona delle Grottacce dove si è rinnovato il rito del lancio della corona di fiori sul sito Madonna degli Abissi. Al termine, il rientro in parrocchia. Poi tutti in viale Bue Marino nella sede della Croce Azzurra per la cena a due passi dall’area dove nascerà la nuova chiesa. Edificio del quale è già pronto il progetto e c’è già l’area. Mancano solo i fondi. Una parte dei quali dovranno essere raccolti dai parrocchiani. L’appuntamento adesso è per la festa della madonna del mare che è in programma sempre la prima domenica di luglio. È un altro titolo della Madonna Stella Maris alla quale era stata dedicata la vecchia chiesa di Cala Gonone.
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